La leggendaria Valli Bergamasche è tornata ad essere protagonista del calendario dell’Enduro World Championship, a 5 anni di distanza dall’ultima prova di Lovere. Uno dei settori cronometrati di questa 42esima edizione, l’Extreme Test, era sulla falsariga proprio di quella del 2010, il Cross Test era nell’infida ghiaia della Plarina mentre l’Enduro Test si concludeva nel pratone del Motor Party. Simone Albergoni, alla sua sesta partecipazione alla storica competizione, era tra i più attesi dal pubblico di casa. Sabato ha tenuto una condotta di gara regolare, con però un solo exploit, la vittoria nella terza Extreme Test, mancando cosi il quinto posto per soli 7 secondi. In vetta il finlandese Remes ha conquistato la sua terza vittoria di fila. Ancora più tifo per Simone durante la giornata di domenica e il poliziotto bergamasco ha risposto alzando il suo ritmo, migliorando sensibilmente i suoi tempi e posizionandosi a ridosso del podio per tutta la gara. L’unica prova in cui non riusciva ad essere cosi incisivo era il CrossTest, nel quale pagava dazio nei confronti del terzetto Santolino – Remes – Nambotin, non riuscendo cosi ad in inserirsi nella lotta per le medaglie. Alla fine ha fatto suo un ottimo quarto posto, eguagliando il suo miglior risultato stagionale della prima giornata del GP del Portogallo. Prima vittoria in carriera invece per il portacolori della Sherco Lorenzo Santolino, che ha preceduto il nuovo leader di campionato Remes e Nambotin.